Intestazione dottorverduci
La distorsione di ginocchio, soprattutto in estate, è uno dei più frequenti traumi sportivi. Ecco perché è importante sapere cosa fare per tornare più velocemente possibile alla normalità.
La distorsione di ginocchio può avvenire durante la pratica degli sport estivi o anche semplicemente camminando su terreni sconnessi. In ogni caso si tratta di una torsione abnorme del ginocchio, con il piede che solitamente resta fisso a terra fungendo da fulcro per il resto dell'arto inferiore che ruota con un movimento anomalo, portando fuori asse l'articolazione del ginocchio e talvolta provocando lesioni interne. Cosa fare?
La prima cosa è spegnere l'infiammazione post-traumatica, perché limitarne l'intensità aiuta da subito a stare meglio e rende il ginocchio più idoneo a essere visitato dall'ortopedico e a venire studiato successivamente con una risonanza magnetica.
Occorre seguire il protocollo noto con l'acronimo inglese RICE (rest, ice, compression,elevation): bisogna, quindi, tenere il ginocchio a riposo possibilmente usando due bastoni canadesi (stampelle), applicare il ghiaccio per 15 minuti, più volte al giorno, mai a contatto diretto con la pelle, praticare un bendaggio ortopedico sul ginocchio senza stringere stroppo e rimuovendo la benda di notte; infine è importante l'elevazione, cioè mantenere l'arto traumatizzato in posizione sollevata, per favorire un migliore scarico venoso. Per far ciò, da sdraiati si può mettere la gamba su due cuscini e da seduti si può poggiare la gamba su un'altra sedia.



Dopo le prime 48 ore occorre capire la reale entità del trauma: esistono segni clinici che possono indirizzarci in questo.
Ci vuole esperienza e conoscenza ortopedica per interpretare questi segni correttamente, ma esistono dei criteri generali con cui si possono quantomeno fare delle ipotesi sugli eventuali danni.
Una sensazione o peggio un rumore di strappo durante la distorsione, ad esempio, pone un alto rischio di lesioni dei legamenti o dei menischi. Un enorme gonfiore immediatamente dopo il trauma è spesso dovuto a un sanguinamento articolare, chiamato emartro, che dipende da parti lesionate che sanguinano. Un blocco doloroso del ginocchio che dura più di qualche ora può farci sospettare una lesione del menisco, così come una continua sensazione di instabilità dopo i primi giorni di riposo deve farci sospettare una lesione legamentosa.
Quando questi segni d'allarme e anche una visita ortopedica pongono diagnosi di una lesione traumatica del legamento crociato anteriore (immagine a destra) o una lesione del menisco, la chirurgia può essere un passo essenziale per recuperare bene e in tempi più brevi. Una tecnica poco invasiva come l'artroscopia costituisce un vantaggio nell'intervento al crociato e nell'intervento al menisco, seguiti da una appropriata riabilitazione eseguita da un professionista come il fisioterapista, che garantisce risultati altrimenti non ottenibili con il fai da te.

Capire con tempismo se ci troviamo dinnanzi a una lesione traumatica del ginocchio è fondamentale per ottenere i migliori risultati dopo una distorsione di ginocchio.
Se hai avuto un trauma al ginocchio e pensi di avere una lesione del menisco o dei legamenti crociati, contattaci per prenotare subito una visita ortopedica.


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