5 cose da sapere sull'Alluce Valgo

La stagione estiva, poiché si sta più tempo senza scarpe chiuse, vede un aumento delle persone che si rendono conto di avere un brutto alluce valgo e, di conseguenza, iniziano a documentarsi e
cercare su internet possibili soluzioni. Internet, si sa, può essere un luogo bellissimo, ma può anche riservare brutte sorprese e, infatti, non è raro imbattersi in rimedi discutibili o false credenze, anche in questo campo.
Ecco perché ho deciso di scrivere questo breve articolo sui
5 cose da sapere sull'Alluce Valgo.
1) I "rimedi naturali" non possono guarire l'alluce valgo, poiché si tratta di una deformità scheletrica. Questi rimedi "della nonna" possono tutt'al più diminuire la sintomatologia, offrendo un sollievo solo temporaneo da dolore e rossore;
2) Le scarpe col tacco non sono la causa dell'alluce valgo: questa è una patologia con una forte componente di predisposizione genetica e infatti si è visto come l'alluce valgo affligge la stessa percentuale di donne che non usano scarpe con il tacco, rispetto a quelle che lo usano;
3) Quando è il momento giusto di operarlo? Secondo gran parte della letteratura scientifica disponibile e l'esperienza dei maggiori chirurghi del piede, il sintomo principe è il DOLORE e dev'essere questo fattore a far tendere paziente e medico verso l'intervento chirurgico, seguito subito dopo dalla limitazione nella vita quotidiana;
4) La mia amica mi ha raccontato che è un intervento molto doloroso. È vero? Il post-operatorio della correzione di un alluce valgo, senza i giusti accorgimenti, può essere un'esperienza traumatica e questo è il motivo della diffusa credenza si tratta di un intervento molto doloroso. In realtà, adottando la giusta tecnica chirurgica rispettosa dei tessuti e somministrando alla paziente gli antidolorifici adatti, già nelle prime ore dopo l'intervento, si tratta di un intervento di routine come molti altri;
5) Tutori notturni ed esercizi correttivi non possono correggere stabilmente la deformità, che continuerà a evolvere indipendentemente da questi. I tutori possono soltanto riallineare temporaneamente il dito deviato e dare un momentaneo sollievo.