Le infiltrazioni intra-articolari di acido ialuronico sono estesamente utilizzate nel caso di artrosi delle articolazioni o patologie degenerative del ginocchio, della caviglia, della spalla e dell'anca.
La viscosupplementazione con iniezioni di acido ialuronico, infatti, aumenta le proprietà visco-elastiche dei fluidi sinoviali articolari, oltre ad avere un effetto anti-infiammatorio e arrivare a dare in alcuni casi uno stimolo alla rigenerazione della cartilagine.
Ultimamente vengono richieste sempre più spesso delle infiltrazioni ecoguidate per fare arrivare il farmaco nella sede corretta, riducendo al minimo il dolore percepito e gli effetti collaterali.
Grazie all’uso della guida ecografica la via d’accesso diviene sicura con la possibilità di visualizzare l’avanzamento dell’ago in tempo reale, finchè non venga raggiunta la capsula articolare ove iniettare l'acido ialuronico.
L'ecografia permette infatti di visualizzare direttamente le strutture giuste da infiltrare e una infiltrazione ecoguidata offre, perciò, una marcia in più nel trattamento dell'artrosi.
Questa terapia è indicata per i pazienti con artrosi in fasi iniziale o intermedia.
La letteratura mondiale è concorde nel riconoscere i benefici delle infiltrazioni di acido ialuronico nei pazienti con artrosi lieve e moderata e la pressoché totale assenza di effetti avversi. Al fine di mantenere nel tempo il livello di miglioramento dei sintomi, vengono normalmente eseguite due o tre infiltrazioni a distanza di una settimana l'una dall'altra ed è consigliabile ripetere l'intero ciclo dopo circa un anno.
Principali vantaggi dell'uso dell'ecografia nelle infiltrazioni sono:
- confermare l'articolazione che necessita di trattamento;
- visualizzazione esatta della punta dell'ago;
- minore dolore durante la procedura;
- possibilità di raggiungere con precisione punti difficili, come ad esempio nell'articolazione dell'anca o della spalla.